elementi di psicologia del soprannaturale: trauma da
periferizzazione/trauma da temporalizzazione
trauma da
periferizzazione
1.] la storia della filosofia di abbagnano e fornero
descrive questo tipo di trauma quando tratta la rivoluzione astronomica
moderna, citando freud e leopardi.
2.] esso può derivare da smarrimento nelcosmo senza centro [effetto-leopardi] o da
smarrimento nelle periferie metropolitane.
3.] in entrambi i casi l’uomo non vede un centro, ciò viene
codificato mentalmente come la condizione del dannato, e ciò produce
alienazione nel soggetto.
4.] nel libro “rapporto sulla fede” il card. ratzinger [papa
benedetto XVI] parla della caduta di adamo in eden come evento dalla
prospettiva ontologica.
5.] la ricerca epistemica appunto lo associa al trauma da
periferizzazione, anche nel senso di cui al punto 1.].
trauma da
temporalizzazione
1.] la storia della filosofia di abbagnano e fornero
descrive questo tipo di trauma quando tratta la dottrina dell’eterno ritorno di
nietzsche.
2.] qui si dice che nietzsche teorizza l’eterno ritorno per
evitare il tempo lineare, che “inghiottisce” gli eventi passati.
3.] senza ricorrere a questa dottrina [anche se severino vi
ritorna], basta ricorrere a severino per capire che, se il passato è eterno
[senza che esso ritorni], allora esso permane [così nell’episteme, con riguardo
al passato].
4.] la temporalizzazione [in una sua prima definizione] è il
processo per cui un uomo si percepisce “superato” dal tempo storico.
5.] nell’episteme l’eterno ritorno è l’eterno ripetersi
degli eventi terreni in paradiso, come riproduzione del passato terreno
[passato rispetto alla contemporaneità – eterno presente - del paradiso] per l’identità
biografica dell’anima-celeste. ciò anche nei dannati, in cui l’eterno ripetersi
del passato [cioè della memoria della loro vita terrena, che li ha condannati]
provoca in essi nostalgia e pentimento.
7.] questo scavalcamento dell’uomo da parte del tempo
storico è vissuto dall’uomo terreno come lo vive il dannato: significa essere
cancellati dal libro della vita [ap 20, 15]. ciò viene codificato come
dannazione, e provoca alienazione.
8.] in una definizione più precisa, la temporalizzazione è
il processo tipico per il quale si dice che esiste un mutamento epocale che
cancella il senso del passato [e della tradizione]. questo mutamento
corrisponde all’apocatastasi. esso provoca alienazione nell’uomo perché viene
vissuto come il dannato vive l’apocatastasi, cioè come abbandono del passato e
perdita dell’identità biografica terrena.