il concetto epistemico di macro-organo
1.] l’uomo è piccolo [anche a livello sferico][infinitesimale]
rispetto a dio.
2.] il creato duplica/replica l’eterno, e quindi nel creato
viene riprodotto anche dio: nel creato sta quindi l’anti-dio, essere organico
dotato di forma e sostanza, ma privo di vita [spirito] e di coscienza [quasi
uno scheletro, impronta di dio nel creato]. l’anti-dio [chiamato così
convenzionalmente] è copia di dio, e quindi, agendo sull’inconscio dell’uomo,
costituisce il dio di tutte le religioni non rivelate [il dio delle religioni “inconsce”].
3.] più piccolo dell’anti-dio è adamo, sempre gigantesco
[più grande di una galassia/galassia di ordine superiore rispetto a quelle
attualmente apparenti], detto per questo cosmo-adamo.
4.] col big-bang dio spezza il creato e l’anti-dio per
preparare la base [nell’anti-dio, base organica] per la caduta di adamo e
dell’uomo. spezzando il creato [una parte di esso] e l’anti-dio, il creato e
l’anti-dio si scindono in molteplici frattali [e così cosmo-adamo, con la sua
caduta], fino a raggiungere la dimensione frattalica di cosmo-adamo [anti-dio rimpicciolito
frattalicamente] e dell’uomo [cosmo-adamo rimpicciolito frattalicamente].
5.] la stele, raggio dello spirito, trapassa i frattali di
cosmo-adamo e, filtrata da essi, dà origine all’uomo, di cui i frattali di
cosmo-adamo sono matrice.