posizione di un problema
relativo al rapporto tra etica e diritto
1.] in questo paragrafo non si analizza il rapporto tra etica e
diritto, ma solo si esemplificano alcuni casi in cui l’etica e il diritto
convergono e divergono, senza specificare il senso di questa convergenza e
divergenza, perchè non si è in grado di farlo e non è argomento di questo
paragrafo. si fa riferimento in questo paragrafo all’etica cattolica.
esemplificazone_1: il caso della convergenza [si utilizza un
esempio di peccato e di reato scelto in modo del casuale].
2.] per l’etica la
prostituzione è peccato mortale.
3.] per il diritto
la protituzione è reato.
esemplificazone_2: il caso della divergenza
4.] per l’etica, la molestia è peccato non grave, e se anche grave,
assolvibile con confessione e indulgenza plenaria in ordine alla conseguenza
dopo la morte [come peraltro per ogni altra forma di peccato di qualunque
gravità/su questo ultimo punto un problema, dovuto a non adeguata conoscenza
della dottrina cattolica/ad esempio: l’aborto incorre a scomunica, poi si va
dal vescovo, la donna si confessa. un minuto dopo, approfitta di una indulgenza
plenaria, ad esempio per la ricorrenza di qualche celebrazione: quindi, un
peccato così grave viene completamente perdonato e neutralizzato, in ordine a
qualcune conseguenza dopo la morte, in pochi minuti].
5.] per il diritto
la molestia è reato.
6.] riassumendo: per l’etica la molestia è peccato quasi irrilevante, se
non peccato veniale, se non alcun peccato, per il diritto è reato.
esemplificazone_3: un altro caso di divergenza opposto all’esemplificazione_2
6.] per l’etica l’esposizione visiva a contenuti erotici è peccato
grave [potenzialmente passibile di condanna eterna, in linea teorica].
7.] per il diritto l’esposizione
visiva a contenuti erotici non comporta alcun reato.
riassumendo
8.] in alcuni casi, ciò che è peccato, è anche reato.
9.] in altri casi, ciò che non è peccato, è reato [se anche è peccato,
in pochi minuti esso viene cancellato, senza conseguenze in purgatorio].
10.] in altri casi, ciò che è peccato, non è reato [come nel caso del
comportamento sessuale].
osservazione
11.] se un uomo ha assolto ai
suoi debiti verso dio, come può avere altri debiti verso gli uomini
[come nel caso della sanzione] ?
12.] quindi la legge non deve essere punitiva, ma solo educativa, per
irrobustire la capacità dell’uomo di resistere al reato.
13.] in questo senso ogni forma di carcerazione deve essere sostituita
con corsi di psicoterapia e di etica [applicata: come il fare il bene
socialmente].
14.] tutto ciò dopo aver risolto il problema del rapporto tra etica e
diritto [e tra diritto divino, diritto naturale e diritto positivo], che non si
è qui in grado di affrontare, e di cui questo paragrafo non tratta.