la condizione dell’anima beata dopo la risurrezione e il giudizio
 
1.] dopo la risurrezione e il giudizio, l’anima salvata sta sola con se stessa e inizia ad abituarsi alla nuova condizione.
2.] deve abituarsi perché c’è continuità tra al di qua e al di là [altrimenti l’anima non sarebbe la stessa/se stessa].
3.] essa si trova in questa condizione:
 
a.] si sente protetta/sicura.
b.] libera [non ci sono scadenze temporali, non ci sono obblighi e impegni].
c.] amata [in senso affettivo/affettuoso].
 
implicazioni in ordine alla teoria dello stato
 
4.] lo stato deve produrre per ogni persona, nell’al di qua, queste stesse condizioni.
5.] la conseguenza è che lo stato deve subordinare l’economia al diritto.

nota

gli obblighi e impegni nell'al di qua, posti dall'economia, sono simulazione morale della crocifissione di cristo. essi sono necessari in senso morale, ma non devono essere condizione di sopravvivenza [simulazione della salvezza], nè quindi causa di ansia [solo condizione del dannato].