seconda nota a completamento del paragrafo PTF511.html_[…]
1.] comunemente si sente dire: “oggi
non esiste più l’etica”.
2.] in ambito accademico, nel
tempo della fine della filosofia e dell’etica, si cercano ancora, invece, i
fondamenti dell’etica. mentre per altre persone e istituzioni, ad esempio per
la chiesa, l’esistenza dell’etica è un fatto acquisito non soggetto a
mutamento.
3.] perché allora per alcune
persone appare scontato dire che “oggi non esiste più l’etica” ?
4.] perché esse sono soggette alla
suggestione del paradigma [nichilistico] tempo-valori: i valori mutano col tempo, mutato il
tempo mutano i valori, il tempo è mutato e i valori [tradizionali] sono
tramontati.
5.] sono le stesse persone che
censurano la morte.
6.] la morte è fatto tipico per
la dimensione terrena, come l’etica.
7.] queste persone subiscono uno
spostamento di dimensione [2 tm 2, 18], nel senso che, mutato il tempo storico,
per esse non ci si trova più nella dimensione terrena: il mutamento del tempo
storico [trapasso epocale, oltrepassamento degli anni 2000, nuova era, ecc.]
corrisponde al trapasso mortale e alla risurrezione [2 tm 2, 18][ri-nascimento = risurrezione; ri-sorgimento = risurrezione].
8.] esse si collocano in paradiso
[= cielo = modernità].
9.] infatti in cielo non esiste
più l’etica [mt 22, 30]. ecco perché esse possono dire: “oggi [in paradiso] non
esiste più l’etica”.
10.] ad esempio in paradiso
non esiste più la tradizione ecclesiale [ap 21, 22].
11.] si verifica così uno
scollamento all’interno della società:
a.] per alcuni esistono ancora i
valori tradizionali.
b.] per altri non esistono più i “vecchi”
valori, esistono nuovi valori [che sono di disinibizione: consumismo, edonismo, liberazione degli istinti], oppure non esiste
più alcun valore.
12.] un problema è che le leggi
sono fondate sull’etica [il legislatore si appella a una
motivazione razionale, cioè razionalmente giusta e così
giustificabile], etica
qui intesa non nel senso fondativo di etica tradizionale, ma come
principio di comportamento, e poiché la democrazia consiste
nelle
decisioni della società, lo scollamento sociale, di cui al punto
11.], conduce a
un conflitto, nella società, tra norme che riflettono i nuovi
valori e
cittadini che desiderano norme che riflettono i valori tradizionali,
posto che
la maggioranza dei cittadini tende ad essere sempre più
secolarizzata e
scristianizzata in ordine ai valori morali.