proposizioni sul processo di decadimento del senso della verità
1.] [condizione di dio e della futura anima celeste] nella
filosofia antica, la mente [il pensiero] riflette l’essere. c’è una precisa
corrisponddenza tra idee e realtà. questa è la realtà eterna, se la
corrispondenza riguarda il pensiero di dio, ereditato dall’uomo e da adamo. tale
corrispondenza viene spiegata epistemicamente dal fatto che il pensiero è
riproduzione e duplicazione, termini soggettivi, dell’essere.
2.] [condizione di adamo in eden] creato l’uomo, l’uomo usa
le stesse idee di dio anche per riflettere il creato, oltre che le idee
specifiche per il creato. il creato infatti è riproduzione [copia] della realtà
eterna, così come le idee per il creato sono riproduzione [copia] delle idee
che riflettono la realtà eterna.
3.] [adamo cade dall’eden] ora il creato, decaduto, si è
scoperto instabile, e quelle categorie/idee che dovevano rifletterlo, come
copia della realtà eterna, idee perfette per una realtà creduta perfetta, ora
appaiono inutili.
4.] [condizione dell’uomo sulla terra] così si crede che
anche la verità sia instabile, come la realtà che essa deve riflettere [il
creato decaduto], e nasce la scienza moderna, come un sapere incerto e di tipo
probabilistico, per cui ora la verità non riflette più l’essere necessario [perché
prima questo era identificato al creato], e la verità stessa come concetto,
smarrito il senso della realtà eterna, entra in crisi.
5.] ma il creato non è la realtà eterna, e il creato
instabile è solo una parte del creato, e inoltre il creato instabile è pur
sempre stabilizzato dall’azione conservatrice di dio, e le sue forme sono
eterne. quindi la verità riflette ancora la realtà eterna e tutto il creato.
6.] l’indifferenza formale tra creato originario [prima
della caduta] e realtà eterna ha portato adamo a identificare il primo con la
seconda, e a sostituirli, così come l’inconscio di adamo, per azione del male, ha
portato adamo a sostituirsi totemicamente a dio.
7.] la caduta di parte del creato e di adamo mostrano ad
adamo che adamo non è dio, e il creato non è la realtà eterna.