considerazioni sulla positività delle realtà infernali
1.] la ricerca epistemica distingue tra inferno non creato e
inferno creato.
2.] l’inferno non è caos, disordine, divenire, ma
è ordine con linearità geometrica perfetta.
3.] l’inferno creato è copia dell’inferno non creato.
4.] l’inferno appartiene al cosmo [non creato e creato]. tutto il
cosmo è sempre perfetto. la realtà apparente all'uomo
è piccola parte del cosmo creato.
5.] l’inferno è anche una struttura tecnica e vi appartiene
il corpo di dio.
6.] l’inferno è una struttura della realtà necessaria per l’accoglimento
del corpo di dio.
7.] esso è quindi una struttura positiva.
8.] l’inferno non ha quindi come scopo [primario] la
punzione dei condannati. questa funzione è derivata, secondaria.
9.] nell’inferno vi si pone, dopo il giudizio e l’apocatastasi, l’anima
condannata, il cui corpo è capovolto rispetto all’anima.
10.] l'inferno è invece il luogo del corpo delle
anime beate: anch'esse hanno, come dio, una parte collocata
nell'inferno, con
il rapporto corretto tra anima [posta in paradiso] e corpo [posto
nell'inferno].