proposizioni sulle particolari condizioni di esistenza della storia e
dell’evoluzione
1.] sotto certe condizioni la storia e l’evoluzione non
esistono.
2.] essi esistono …
a.] come processi soprannaturali,
b.] che si compiono nell’al di là,
c.] che danno la salvezza,
d.] e che riguardano dio, nel senso che si applicano all’uomo
per la sua scritturazione in paradiso.
e.] viene salvato l’uomo per il quale esistono
e si compiono la storia e l’evoluzione [anche per questo ogni uomo vorrebbe “entrare
nella storia”/ma forse questo aspetto riguarda la santità].
3.] …
a.] … inizialmente la ricerca epistemica pensava che la
storia fosse un processo inconscio, e che a un certo punto della storia l’uomo
prendesse coscienza di essere facitore di storia, e la svolgesse
consapevolmente.
b.] ora invece si comprende che nell’al di qua la storia e l’evoluzione
non possono esistere, per cui essi sono “idoli”, in cui l’uomo ha fede per
controllare inconsciamente questi due processi soprannaturali, sui quali solo
dio ha il controllo.
4.] infatti [quella che segue è una dimostrazione
fenomenologica, cioè intuitiva] …
a.] non è possibile che la storia esista realmente, se a un
certo punto della storia [il XX secolo] l’uomo guarda il passato, studia la
storia, si sente esterno ad essa, la analizza, la vede come un “oggetto” da
studiare, conoscere e anche da realizzare, “inventando” processi storici, come
la decisione di attuare conferenze, guerre, ecc..
b.] non è possibile che l’evoluzione esista realmente, se a
un certo punto della storia [il XIX secolo, con darwin] l’uomo guarda il passato, studia l’evoluzione,
si sente esterno ad essa, la analizza, la vede come un “oggetto” da studiare, conoscere
e anche da realizzare, “inventando” un processo evolutivo, come la decisione [nel XX secolo] di
intervenire con la tecnica sull’evoluzione. se l’uomo addirittura decide di
intervenire con la tecnica sulla propria evoluzione, ad esempio per
accelerarla, significa che l’evoluzione naturale non esiste.
5.] ma la storia e l’evoluzione esistono, perché sono
autoconcetti. quindi essi esistono e si compiono [attualmente] nell’ad di là.