1.] nel paragrafo PTF740.html_[…] si è detto, al punto 10.], che il liberismo svolge storicamente una funzione negativa, secondo la sua definizione: esso si definisce negativamente come separazione del diritto dalla sua essenza economica [= potere sulla tecnica = ricchezza].
2.] ora si riconosce che questa funzione, che ha una definizione negativa, è però soteriologicamente positiva.
3.] infatti il socialismo è una funzione soprannaturale.
4.] esso intende che l’uomo comanda allo stato di essere ricco.
5.] ciò non può avvenire nella dimensione terrena, perché in questa scopo dell’uomo non è ottenere ricchezza, come in paradiso, ma guadagnarla secondo i propri talenti, per essere giudicato beato in paradiso come ricco in terra, secondo le opere.
6.] quindi la funzione del diritto che corrisponde compiutamente alla dimensione terrena è la meritocrazia liberista, pur corretta dagli aspetti proiettivi definiti “fattore eticamente negativo” come in elenco al punto 14.] del paragrafo PTF740.html_[…].
7.] ciò dimostrerebbe la convergenza della storia/del diritto positivo al diritto naturale, essendo la meritocrazia liberista [nella forma dell'economia sociale di mercato] l'ultima forma di governo economico della società. essa deve essere contemperata/integrata di elementi socialisti per la correzione di cui al punto 6.], e per questo tale "economia di mercato" è detta "sociale": economia sociale di mercato [di cui sono qui posti i fondamenti epistemici].