proposizioni sulla funzione dell'apparato militare
1.] la liturgia battesimale cattolica [sulla correttezza
epistemologica e epistematica del richiamo ad essa in un testo epistemico si
rimanda ad un successivo paragrafo, in cui si analizzerà anche l’uso dell’esegesi
biblica che si è fatto nel sito] definisce il demone “causa e origine di ogni peccato” dell’uomo.
2.] la ricerca epistemica non è riuscita finora a chiarire
il rapporto tra possessione e pulsione, tuttavia si può dire [richiamandosi anche
a tale liturgia dogmatica] che all’origine di una pulsione negativa sta un
condizionamento demonico [possessione].
3.] a causa di questo si origina anche la pulsione
aggressiva, quindi la violenza e la guerra [che è forma di infernalizzazione
anticipata].
4.] come detto in precedente paragrafo, la funzione della
sanzione giuridica e dell’apparato di polizia serve a contenere
esorcisticamente l’insorgere di tale condizionamento, perché il demone teme il
luogo chiuso [come il carcere]: gd 6.
5.] lo stesse avviene per la guerra e per la funzione dell’esercito.
6.] la funzione dell’apparato militare non sta nel fare la
guerra, ma nel contenere la pulsione alla guerra, con il potere esorcistico
dell’apparire della sua potenza, riflessa nell’esercito e nell’apparire dell’armamento.
7.] il ruolo dell’esercito consiste non nel suo
funzionamento in guerra, ma nel contenimento della guerra garantito dal solo
apparire dell’esercito:
a.] il demone vede l’esercito, e placa la sua ansia proiettando,
nella potenza dell’apparato militare dell’esercito e dell’armamento, la propria
volontà di potenza.
b.] questa gli serve per sognare di potersi salvare.
c.] quindi il demone proietta nell'esercito un modo di cristo.