proposizioni sul
concetto di super_dio/con commento di passo biblico [lc 17, 10]
1.] a differenza che nel neoparmenidismo, la ricerca
epistemica offre un concetto scientifico di super-dio.
2.] il super-dio [“oltre dio”] è il dio che muta, in parte
[in una sua parte infinitesimale], con l’uomo creato.
3.] muta con l’uomo etico, e muta con il dannato [funzionale
al beato].
4.] il super-dio è il dio che …
a.] lavora per creare.
b.] crea l’uomo [fase attuale].
c.] attende l’auto-creazione etica dell’uomo [che è
puramente etica e che è simulata dalla mutazione tecnica, che anticipa la
successiva fase di cui al punto d.] successivo]. [fase attuale.]
d.] si unisce con l’uomo nell’apocatastasi [transumanismo].
e.] è unito con l’uomo in paradiso [solo con l’uomo
salvato/salvato perché santo/santo perché etico/ogni uomo etico/di buona
volontà è santo].
5.] questo è il super-dio: un dio che è più di dio perché è
dio-con-l’uomo.
6.] questo dio ha subito una mutazione genetica.
7.] e così l’uomo.
8.] la tecnica simula tale mutazione [nel transumanismo, che
appartiene al peccato e al male/non ha alcun potere reale, come dice gesù: mt 5,
36].
commento di passo
biblico
9.] in un passo biblico evangelico si dice che “l’uomo è servo inutile: fa solo il suo
dovere” [lc 17, 10][passo adattato].
10.] si dice inoltre che “chi si esalta sarà umiliato” [mt 14, 11].
11.] la teologia tradizionale [in errore, si ipotizza,
secondo la ricerca epistemica] ha tratto da questi passi l’idea secondo cui dio
non è mai arricchito dall’uomo.
12.] in realtà, dio crea l’uomo per arricchire se stesso
tramite l’uomo etico:
a.] dio crea per un motivo egoistico.
b.] dio crea per procurarsi un vantaggio.
c.] dio agisce in modo razionale e non si sacrifica per puro
altruismo.
d.] dall’egoismo di dio deriva l’obbligo dell’uomo di
corrispondervi secondo l’altruismo per il prossimo, essendo ogni
uomo figlio di
dio ed essendo tutti gli uomini fratelli tra loro. dio punisce
l’uomo che fa
del male a un proprio fratello, che è figlio di dio in quanto
creatura di dio.
come ogni genitore, anche dio ha preferenze tra i suoi figli, ma come
ogni
genitore dio ama tutti i suoi figlio [tutti gli esseri umani], e
punisce nel
giudizio il figlio che non fa il suo dovere, cioè che crea
dispiacere nel
dio-genitore. così ad esempio dio punisce il ricco se il ricco
nuoce a un
povero, essendo sia il ricco che il povero figli di dio e tra loro
fratelli. dio può preferire il ricco, che è suo figlio,
ma non può accettare la sofferenza del povero [provocata dal
ricco], perchè anche il povero è figlio di dio. le
divisioni tra gli uomini sono provocate dal demone.
il demone si proietta sull'uomo, e porta l'uomo a considerare l'uomo un
"diverso", un "inferiore", un "nemico". tali sono i caratteri del
demone.
13.] se l’uomo arricchisce con le sue opere dio, ciò non
significa che l’uomo deve “esaltarsi”. l’opera che arricchisce dio include l’umiltà.
14.] l’uomo arricchisce dio perché, come dio fatica per
creare l’uomo [rispetto alla necessità: l’uomo è piccolo, la necessità è più
grande di dio, da ciò il lavoro di dio per ottenere nella necessità lo “spazio”
per l’uomo, inserito in dio], così l’uomo fatica per essere etico a immagine
del creatore, e quindi con la sua fatica l’uomo arricchisce se stesso e
arricchisce dio [dio ha creato l’uomo e il suo talento, l’uomo dà a dio il
frutto del talento: mt 25, 20-21]. così dio ad esempio esige dall’uomo
l’“interesse” [mt 25, 27], e dio “miete dove non ha seminato” [mt 25, 26][passo
adattato].
15.] sotto il profilo edonistico, ciò si traduce nel fatto
che dio gode di più con l’uomo perché l’uomo è un godimento in più rispetto a
dio, per l’uomo, e dio partecipa del godimento dell’uomo: tutti quanti sono gli
uomini, dio gode di più, per ciascun uomo, rispetto alle tre persone
trinitarie.
16.] il super-dio è quindi il dio che ha completato, con
l’uomo [etico] la propria natura [la natura in potenza di dio/potenza di mutare
con l’uomo]: con l’uomo etico.
17.] si conferma la concezione tradizionale di un dio che
era perfetto anche prima della creazione dell’uomo. con l’uomo dio completa la
propria natura, ma era già perfetto anche prima della creazione.
18.] l’uomo etico può essere appagato dall’idea di
consentire a dio di perfezionarsi con lui/un appagamento che corrisponde al
riconoscimento.