considerazioni sul senso della vita derivate dall’osservazione della
vita militare
1.] il senso della vita per l’uomo non è esistenziale, ma
operativo, come per la vita militare. la vita militare esprime in modo compiuto
la natura operativa del senso della vita.
2.] questa natura è operativa perché il senso esistenziale
della vita si trova solo in paradiso, e l’operatività, in cui consiste il senso
terreno della vita, serve a raggiungere il paradiso.
3.] la vita militare è azione finalizzata a un obiettivo. nella
vita questa azione è l’etica, e l’obiettivo è la salvezza. la domanda kantiana "che cosa deve fare l'uomo ?" diventa questa domanda [rivolta dal giovane ricco a gesù]: "che cosa deve fare l'uomo per ottenere la salvezza ?"
4.] la vita militare è oggi in crisi perché la sua operatività è
legata alla difesa della nazione, e la nazione nella condizione di pace perpetua
non richiede di essere difesa. ma questa crisi è solo apparente. essa è dovuta
a non adeguata conoscenza del senso operativo della vita militare.
5.] questo problema è già stato definito e risolto nel
paragrafo PTF926.html_[…]:
a.] la vita militare esprime il senso operativo della vita.
b.] essa fa apparire la potenza del demone nella potenza
dell’armamento, e così la esorcizza controllandola.
c.] la vita militare è:
c1.] gerarchia del comando.
c2.] disciplina del corpo.
c3.] apparire della potenza dell’armamento [apparire della
potenza del demone nell’armamento, nella perfezione della gerarchia militare e
nella forza del corpo]. se l’uomo non fa apparire questa potenza, essa domina l’uomo,
e da ciò deriva il conflitto.
6.] la vita militare è perseguimento di un obiettivo
concreto. così è la vita terrena.
7.] l’obiettivo della vita terrena [lo strumento della
salvezza] si realizza nello studio. all’attività di studio è correlato il senso
operativo della vita [come dice aristotele].
8.] in base a quanto detto nel punto 1.] l’uomo non deve
cercare il riconoscimento, ma deve sapere che cosa fare. da ciò discende il
senso del lavoro come attività che l’uomo deve svolgere per dare senso alla
propria vita, e quindi la critica della disoccupazione e di un sistema
economico che non determina la piena occupazione. per avere senso nella propria
vita l’uomo deve poter lavorare, e la prima espressione del lavoro [sua dimensione basica] è lo studio.
9.] è lo studio
perchè dio ha creato studiando, cioè sviluppando la
memoria con lo studio di suo figlio, del computer divino, che si
proietta sul libro dell'episteme. l'uomo deve operare come dio opera,
studiando, e studiando l'episteme: la filosofia, la teologia, la
scienza e l'intera enciclopedia del sapere.