il significato del film “blade runner” in relazione all’interpretazione
epistemica del freudismo/
con essenza della religione
1.] l’interpretazione epistemica del freudismo consiste nell’attribuzione
all’uomo della pulsione omicida verso dio [dio-padre] prima ancora che verso l’uomo
come padre [pulsione deicida-parricida o pulsione totemica].
2.] nel film il replicante rappresenta l’uomo, creato da dio
mortale come lo scienziato crea il replicante per vivere solo quattro anni.
3.] l’uomo vorrebbe vivere immortale nella dimensione
terrena, come il replicante vorrebbe vivere più a lungo.
4.] il replicante uccide lo scienziato per vendicarsi di
averlo creato mortale programmato per vivere solo quattro anni.
5.] in questa uccisione il replicante uccide il proprio
padre creatore, e in tale azione si proietta e si rivela la pulsione omicida
dell’uomo verso dio.
essenza della
religione
6.] per questo esiste la religione [cristiana]: come
rivestimento, sublimazione e penitenza della pulsione omicida dell’uomo verso
dio.
7.] in questo senso da sempre l’episteme ha interpretato il
libro “totem e tabù”, con la sua aberrante tesi secondo cui dio è proiezione
del padre terreno, come invece rivelativo dell’essenza del cristianesimo: l’orda
dei fratelli vuole uccidere dio, non il padre terreno. freud ha capovolto [come
fa feuerbach] la relazione proiettiva tra uomo e dio:
a.] prima l’uomo vuole uccidere dio [e per questo esiste il
costume della religione].
b.] poi, di conseguenza, l’uomo, come dice freud, vuole
uccidere il genitore terreno.