DIMOSTRAZIONE_202:
STATISTICA, PROBABILISTICA_SESTA
il
fatto che tutte le costanti fisiche fondamentali dell’universo consentano la
vita [secondo quanto anche dice il principio antropico], dimostra l’esistenza
di dio come causa di tale corrispondenza statistica della natura alla vita
[dimostrazione già anticipata da altre dimostrazioni e ricavata dal paradigma
del bio_logos].
nota
la dimostrazione dim_1, si è detto, si è servita del
principio antropico. esso dice che l’universo è fatto in modo che la mente lo
pensi, perchè l’universo, così come è fatto, consente la vita, e quindi l’esistenza
di un mente che lo pensi. una formulazione del principio antropico dice che "deve necessariamente svilupparsi una elaborazione
intelligente dell'informazione nell'universo, e una volta apparsa, questa non
si estinguerà mai" [fonte: wikipedia]. questa tesi riflette il modo in cui
il principio antropico è stato pensato nella dimostrazione dim_1. si osserva la
differenza di tale tesi rispetto all’episteme:
1.] rispetto all’esistenza
[matrice del cosmo eterno], necessariamente esiste dio, che non appare in un
certo momento, ma è eterno.
2.] dio inoltre pensa innanzitutto
se stesso [secondo aristotele].
3.] rispetto all’universo eterno,
esiste necessarimente il corpo di cristo_uomo, che pensa se stesso e l’universo.
4.] rispetto al creato, la vita
umana non è necessaria, ma è creata da dio in aggiunta. essa si estingue nell’universo,
e vive eternamente solo in paradiso.