DIMOSTRAZIONE_209: CREAZIONISTICA_TERZA
il creazionismo agisce come intuizione a
carattere epistemico, la quale intuisce l’esistenza di un progetto intelligente
[e quindi di dio], riguardo alle seguenti variabili [che qui sono state
allargate]:
1.] le variabili dell’universo, tali da consentire la
vita.
2.] le variabili del sistema solare [nella
galassia “via lattea”], tali da consentire la vita.
3.] le variabili del pianeta terra, tali da
consentire e accogliere la vita.
4.] la
conformazione dei continenti, tali da consentire lo sviluppo dei popoli.
5.] la distribuzione delle risorse naturali, tali da
favorire un equilibrato processo storico, in cui i singoli e i popoli si
incontrano.
6.] la struttura organica della vita,
calibrata per il pianeta terra.
7.] la forma
perfetta e non più perfettibile dell’essere umano.
8.] i prodotti archetipici della cultura [storia
della filosofia, letteratura, cinematografia, musica, ecc.].
9.] le forme
archetipiche della storia [nomi delle epoche, dei processi storici, delle figure
storiche, ecc.] [un articolo di giornale riportava come cambierebbe la storia se
le figure storiche avessero il cognome della madre: da tale articolo appariva
come questo cambiamento farebbe della storia un processo meno estetico, più
casuale, ovvero meno “progettato”].
10.] altre
determinazioni.
tutto questo manifesta l’agire
nell’universo e sulla terra di un piano intelligente, tale da escludere l’azione
del caso nell’esistenza dell’uomo. si osserva che questo insieme di variabili
non è solo di tipo quantitativo, ma è l'incrocio di variabili di tipo, insieme,
quantitativo e qualitativo, per cui esso non può essere una mera coincidenza.