DIMOSTRAZIONE_98 [QUARTA_TOMISTICA]
“La quarta via si prende dai
gradi che si riscontrano nelle cose.
È un fatto che nelle cose si trova il bene, il vero, il
nobile e altre simili perfezioni in un grado maggiore o minore. Ma il grado
maggiore o minore si attribuisce alle diverse cose secondo che esse si
accostano di più o di meno ad alcunché di sommo e di assoluto; così più caldo è
ciò che maggiormente si accosta al sommamente caldo. Vi è dunque un qualche
cosa che è vero al sommo, ottimo e nobilissimo, e di conseguenza qualche cosa
che è il supremo ente; perché, come dice Aristotele, ciò che è massimo in
quanto vero, è tale anche in quanto ente. Ora, ciò che è massimo in un dato
genere, è causa di tutti gli appartenenti a quel genere, come il fuoco, caldo
al massimo, è cagione di ogni calore, come dice il medesimo Aristotele. Dunque
vi è qualche cosa che per tutti gli enti è causa dell’essere, della bontà e di
qualsiasi perfezione. E questo chiamiamo Dio” [San Tommaso d’Aquino].