commento alle determinazioni del paragrafo PTF30.html_[…]
1.] in base alle determinazioni di cui al paragrafo
PTF30.html_[…], non si deve pensare che l’uomo possa scegliere se soffrire nell’al
di là anziché nell’al di qua.
2.] in base alle determinazioni di cui al paragrafo
PTF8.HTML_[…], l’uomo non viene giustificato in base al sacrificio, se non l’uomo
che non può scegliere, ma viene giustificato, se può scegliere, in base all’esercizio
della libertà e della volontà, se questo è sacrificale.
3.] ciò significa che esisteranno nel giudizio universale, tra le altre, queste tre categorie di anime:
a.] le anime pure che non hanno potuto sacrificarsi, e allora soffriranno in purgatorio [perfezionamento];
b.] le anime impure che non si sono sacrificate, ma sono giustificate a causa della loro debolezza, e allora soffriranno in purgatorio [purificazione];
c.] le anime impure che non si sono sacrificate, ma non sono
giustificate, perchè potevano sacrificarsi, e queste anime
potrebbero essere dannate.
nota
relativamente al punto 2.], si dice infatti che in dio-creatore, che
l'uomo etico deve imitare, la libera volontà di creare precede
il sacrificio creatore. quindi l'uomo che può scegliere, viene
giustificato per la volontà di sacrificarsi, oltre che per il
sacrificio effettivo [che gli procura meriti].